Camilla Glorioso. Archivio Affettivo Siciliano
Published
07/04/21
Artist
Camilla Glorioso
Social
Instagram
Category
Photography
#photography
#CamillaGlorioso
#journal!
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Com’era la vita dei nostri genitori prima che noi nascessimo? Quali le loro abitudini, i pensieri, i sentimenti, le idee, le scelte, le rinunce, i luoghi con cui avevano un legame e le persone che facevano parte della loro vita? Sebbene quello con i genitori rappresenti il rapporto tra i più profondi e viscerali delle nostre esistenze, quello che definisce, nel bene o nel male, la nostra identità e il modo in cui ci relazioniamo, c’è una parte della loro vita che ignoriamo completamente. Gli eventi della loro infanzia e adolescenza, nonostante non potremmo mai averne esperienza diretta, fanno parte di noi, definendo inevitabilmente la nostra personalità. Con alcuni luoghi, ad esempio, proviamo un senso di appartenenza solo perché questi sono parte della storia della nostra famiglia.
Fotografa di origini venete, Camilla Glorioso nel suo progetto Archivio Affettivo Siciliano ha cercato di indagare questo tipo di rapporto con Palermo, città natale di suo padre, immigrato poco più che ventenne a Padova. Per l’autrice, la città siciliana prende forma nella mente grazie ai ricordi del padre, storie lontane, in cui Camilla idealizza immaginari cinematografici e letterari della Sicilia del dopoguerra. «Una turista dei ricordi» si definisce la fotografa in questo suo viaggio nel tempo che indirettamente fa parte anche di lei. Grazie al ricco archivio fotografico della zia, che la guida come Virgilio nel passato della sua famiglia, l’autrice vuole approfondire il legame che unisce le persone con i luoghi e gli oggetti. Camilla in questo percorso, si trova anche a paragonare le sua vita a quella di suo padre quando, anch’essa ventenne, decise di trasferirsi a Londra. «Questa natura migratoria ci unisce profondamente, più di quanto pensavo». Attraverso lo stile della fotografia documentaria e il materiale d’archivio, la fotografia ha ripercorso le strade e gli itinerari che il padre ha tracciato indirettamente nella sua immaginazione con le sue storie, con lo scopo non solo di guardare ad un passato pittoresco ma dando vita, attraverso i suoi occhi, ad immagini che raccontano dei diversi volti della Sicilia, di Palermo e della sua famiglia.
Camilla Glorioso è una fotografa italiana di base tra Venezia e Londra. Attraverso il linguaggio della fotografia documentaria indaga la bellezza degli oggetti del quotidiano sotto una prospettiva personale e intima, diventando spunti per riflettere su temi come li senso di appartenenza, la nostalgia e il nostro attaccamento agli oggetti.
Ha frequentato il MA Fashion Photography al London College of Fashion (UAL) e il BA Visual Arts and Theatre all’Università IUAV di Venezia.
Fotografa di origini venete, Camilla Glorioso nel suo progetto Archivio Affettivo Siciliano ha cercato di indagare questo tipo di rapporto con Palermo, città natale di suo padre, immigrato poco più che ventenne a Padova. Per l’autrice, la città siciliana prende forma nella mente grazie ai ricordi del padre, storie lontane, in cui Camilla idealizza immaginari cinematografici e letterari della Sicilia del dopoguerra. «Una turista dei ricordi» si definisce la fotografa in questo suo viaggio nel tempo che indirettamente fa parte anche di lei. Grazie al ricco archivio fotografico della zia, che la guida come Virgilio nel passato della sua famiglia, l’autrice vuole approfondire il legame che unisce le persone con i luoghi e gli oggetti. Camilla in questo percorso, si trova anche a paragonare le sua vita a quella di suo padre quando, anch’essa ventenne, decise di trasferirsi a Londra. «Questa natura migratoria ci unisce profondamente, più di quanto pensavo». Attraverso lo stile della fotografia documentaria e il materiale d’archivio, la fotografia ha ripercorso le strade e gli itinerari che il padre ha tracciato indirettamente nella sua immaginazione con le sue storie, con lo scopo non solo di guardare ad un passato pittoresco ma dando vita, attraverso i suoi occhi, ad immagini che raccontano dei diversi volti della Sicilia, di Palermo e della sua famiglia.
Camilla Glorioso è una fotografa italiana di base tra Venezia e Londra. Attraverso il linguaggio della fotografia documentaria indaga la bellezza degli oggetti del quotidiano sotto una prospettiva personale e intima, diventando spunti per riflettere su temi come li senso di appartenenza, la nostalgia e il nostro attaccamento agli oggetti.
Ha frequentato il MA Fashion Photography al London College of Fashion (UAL) e il BA Visual Arts and Theatre all’Università IUAV di Venezia.












All images © Camilla Glorioso
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