Alessandra Carosi. Reading the Air
Published
03/11/20
Artist
www.alessandracarosi.com
Social
Instagram
Category
Photography
#photography
#alessandracarosi
#journal!
03/11/20
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#alessandracarosi
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«Non puoi versare altro tè in una tazza già piena, allo stesso modo non è possibile introdurre concetti giapponesi in una mente già colma di altre congetture». Questa frase, dal libro Lo Zen e il tiro con l’arco di Eugen Herrigel, introduce il progetto fotografico Reading the Air di Alessandra Carosi, una sorta di poema visivo che scava nell’identità giapponese, portando alla luce alcuni elementi lontani dal nostro immaginario stereotipato del Sol Levante. Il progetto, realizzato in Giappone durante una residenza d’artista, si compone da coppie di immagini alle quali vengono affiancati dei brevi testi.
Il titolo del progetto - nella versione originale Ba no Kuuki wo Yomu 場の空気を読む - è un’espressione giapponese dal significato vicino al nostro sentimento di empatia, ma che letteralmente indica l’essere in grado di leggere e comprendere una situazione percependo i sentimenti dell’altro.
Per tale progetto la fotografa ha condotto una ricerca di tipo antropologico su come i giapponesi, all’interno della loro struttura sociale, comunichino le proprie emozioni. Lavorando sulla combinazione di immagini e testo, l’artista ha composto un vero e proprio poema visivo incentrato sul concetto di ‘nascondere’ in senso ampio, creando connessioni tra diversi aspetti della cultura giapponese.
Alessandra Carosi trova le basi e il punto di partenza della sua ricerca fotografica sulla combinazione e la ricontestualizzazione delle immagini allo scopo di generare nuove visioni poetiche, creare nuove associazioni e prospettive, concentrandosi su aspetti psicologici ed emozionali delle diverse società contemporanee.
Il titolo del progetto - nella versione originale Ba no Kuuki wo Yomu 場の空気を読む - è un’espressione giapponese dal significato vicino al nostro sentimento di empatia, ma che letteralmente indica l’essere in grado di leggere e comprendere una situazione percependo i sentimenti dell’altro.
Per tale progetto la fotografa ha condotto una ricerca di tipo antropologico su come i giapponesi, all’interno della loro struttura sociale, comunichino le proprie emozioni. Lavorando sulla combinazione di immagini e testo, l’artista ha composto un vero e proprio poema visivo incentrato sul concetto di ‘nascondere’ in senso ampio, creando connessioni tra diversi aspetti della cultura giapponese.
Alessandra Carosi trova le basi e il punto di partenza della sua ricerca fotografica sulla combinazione e la ricontestualizzazione delle immagini allo scopo di generare nuove visioni poetiche, creare nuove associazioni e prospettive, concentrandosi su aspetti psicologici ed emozionali delle diverse società contemporanee.






All images ©Alessandra Carosi
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